Sabbie
calde lucenti
come polvere di
stelle
cadono sulle mie
mani
arse dal sole
cocente
o come in una
clessidra
mentre scorre la
vita.
Era bello giocare
in riva al mare
creare castelli
immaginari o formine
per donarli a
quegli occhi innocenti di
bambine .
Sabbie infinite
lontane,
come deserti
senza fine,
il mio cuore
addolorato
stringe nel pugno
della mano
quel dolce
ricordo
del mio paese
lontano.