EXLALI
di Fuad Kabazi
Ex si diventa
d’ogni specie e forma;
è legge del creato
ed è la norma
della vita in tutti i suoi aspetti;
ma l’Exlali
non si fa più,
e non si inventa
perché chi è stato è stato
con le sue virtù
e con i suoi difetti.
Ecco perché noi siamo
una genia di sodali
che ha prodotto
sol la terra mia
e non ne farà mai
d’eguali.
A ricrearli
ci vorrà un passato,
una terra di special cottura
che può sol il “Ghibli”
e il Solleone;
una sabbia pura
e dei flutti tali
che esiston sol nella pittura;
e poi un cielo attraverso cui
si intravede il fondo
dell’Empireo Divino
durante il giorno,
ma dai suoi recessi,
che non son mai bui
anche nelle notti senza luna.
Siam figli di un ben altro mondo,
dove la fraternità
è pane quotidiano,
dove convive il bruno e il biondo
e l’amicizia dura per l’eternità
tra il cristiano,
l’ebreo,
e il musulmano,
secondo
i dettami del nostro Fondatore
e nel nome d’un Patrono,
anch’egli lassù,
beato fra i beati
all’ombra del divino trono
del Suprem Fattore,
sta a guardarci dal suo arcano
qui tutti radunati:
Fratel Amedeo!