Ardito Desio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

Ardito Desio

Biografia

Primogenito di Antonio e Caterina Zorzella di Cìvidale, ebbe due sorelle, Nelsa e Bruna; frequentò le scuole elementari a Palmanova, le medie inferiori a Udine, le superiori a Cìvidale e poi a Udine nel liceo Jacopo Stellini.
Nel 1915 si arruola come volontario della prima guerra mondiale e presta servizio prima in una compagnia ciclisti dei Bersaglieri poi come ufficiale degli Alpini, viene assegnato all'8° Reggimento Alpini[1]; caduto in prigionia sul Monte Pasubio, trascorre un anno in Boemia. Si laurea in Scienze Naturali a Firenze nel 1920 e presta servizio come assistente presso le Università di Firenze, Pavia e Milano. Dal 1927 al 1972, quando viene nominato professore emerito, copre la cattedra di geologia all'Università di Milano, dove fonda l'Istituto di Geologia. Autore di oltre 400 testi che illustrano i risultati di ricerche svolte in Italia in Asia e in Africa.

I risultati più notevoli li ottenne in Libia, dove tra il 1926 e il 1940 effettuò diversi rilevamenti scoprendo ricche sorgenti sotterranee di acqua (nella zona di Misurata e nella Gefara) e rinvenendo anche giacimenti di petrolio, in relazione ai quali fu però criticato per non aver saputo valutare l'importanza economica del petrolio libico che, in effetti, non venne adeguatamente valorizzato durante la dominazione italiana.

Nel 1929 partecipò alla spedizione italiana guidata da Aimone di Savoia Aosta, duca di Spoleto nel Karakorum e, in seguito organizzerà e dirigerà 15 spedizioni in Asia e Africa. Nel luglio del 1954 è il leader della spedizione che, con Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, raggiunge per la prima volta la vetta del K2.Dopo la fortunata conquista, che lo rende famoso pur non essendo egli assolutamente un alpinista bensì solo un ricercatore, Desio continua a darsi da fare in molti campi e ad occuparsi delle amate montagne. Nel 1987 progetta una spedizione avente lo scopo di ottenere misure più precise dell'altitudine della vette dell'Everest. Ultranovantenne lo vediamo quindi visitare laboratori installati al campo base delle montagne himalaiane. Ardito Desio si spegne il 12 dicembre 2001 all'età di 104 anni, dopo esser stato sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre una frattura al femore a seguito di una caduta accidentale avvenuta a Orbetello, dove era in vacanza. Viene sepolto come da suo desiderio nel cimitero della città natale, Palmanova.