28 febbraio INIZIO 02 marzo

Mercoledì 01 Marzo 2006

Sempre a Palermo , dopo vari contatti telefonici , Michele Ernandes ci invita a pranzo   a casa sua. Con noi vengono pure i Frugoni. L'ultima volta che ho visto Michele, durante una delle mie  vacanze estive a Favignana, avevo circa 10 anni. Michele Ernandes,  mi dice che , pur portando il mio stesso cognome, il suo appartiene ad un'altro ramo degli Ernandes.

PALERMO- Gli Ernandes : da sinistra Michele, Angela, Francesca, Matteo e Giuseppe

Gli Ernandes, che a Favignana portano il soprannome di "raucci",  cioè mangiatori di ragù. Michele è un mio cugino di secondo grado,  perchè sua madre Francesca , è figlia della mia zia paterna Marietta. E' professore di fisiologia all'Università di Palermo. I suoi studi ed i suoi interessi si basano su tutto ciò che è relativo all'uomo.  Su tali argomenti, oltre ad insegnare,  ha scritto e sta scrivendo dei libri. Angela Costanzo, moglie simpatica ed  estroversa, ci prepara per pranzo un gustosissimo  primo piatto di pasta con le sarde e per secondo un eccellente salmone. Michele ed Angela hanno tre figli: Francesca, la più grande,  e due gemelli, Matteo e Giuseppe. Tutti tre sono studenti universitari. Mentre pranziamo viene a farci visita  un cugino di Angela, Giovanni Terzo, una persona accattivante per la sua verve dialettica, che vive e lavora in Francia a Carcassone, nel settore turistico. A tavola ho appena il tempo di accennare a Michele la mia idea di ricostruire l'albero genealogico degli Ernandes.  Mi dice che non si è mai interessato molto a questo argomento. Secondo lui potrebbe darsi che  il cognome  degli Ernandes provenga dalla Spagna e addirittura dal  Portogallo. Dai libri di storia si sa che alla fine del secolo quindicesimo, durante il regno della Regina Isabella, detta la Cattolica, sotto l'inquisizione spagnola, molte famiglie ebree sefardite furono costrette a convertirsi al cattolicesimo oppure  a fuggire in altri paesi del Mediterraneo. Per quelli rifugiati in Italia, dato che nella lingua italiana  non ci sono parole che iniziano con l'acca,  il cognome  fu trascritto senza l'acca iniziale. Probabilmente per una questione fonetica la zeta finale si è trasformata in esse. Così da Hernandez il nome si è trasformato in Ernandes. Con Michele ci ripromettiamo di approfondire insieme  l’argomento in un futuro imminente. Nel pomeriggio Michele e Matteo ci conducono  con le loro macchine al “ Freesbee Parking”, e poi ci indicano la giusta strada per Marsala.

All’uscita dell’autostrada per Marsala, vicino all’aereoporto di Birgi , ci attende Enzo Accardi, un mio cugino di secondo grado, da parte materna. .  Mia madre Francesca Salmeri  e sua madre, anch’essa  con lo stesso nome e cognome, Francesca Salmeri , sono cugine di primo grado. So che quando entrambe  erano giovani sono state molto amiche. Ad attenderci nella loro casa  di via Dante Alighieri ci sono proprio lei, che io chiamo zia Franceschina e suo marito, lo zio Nino. Franceschina e Nino Accardi hanno due figli, Giacomo ed Enzo. Giacomo, laureato è in legge, svolge compiti manageriali presso l'Agenzia delle entrate.  Enzo, scapolo,  assiste i suoi anziani genitori e vive con loro. Malgrado la loro veneranda età , 86 anni lo zio Nino ed 80 la zia Franceschina,  appaiono entrambi in ottima forma e sono sereni di spirito. La zia Franceschina, coadiuvata da Enzo, è molto brava in cucina. Ci prepara una bella cenetta a base di pesce spada, fritto ed impanato. Il pane casereccio, cotto a legna dal loro fornaio di fiducia  è veramente speciale. Buono quanto quello di Monreale.

MARSALA - Gli Accardi: da sinistra : lo zio Nino , Enzo , la zia Franceschina ed Enzo con Joanne

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