Caro Ex-LaLi,
Sono molti i titoli che
consentono di far parte della
nostra Associazione: da quello
si essere stato ex-alunno dei
Fratelli delle Scuole Cristiane,
o membro dell’A.C. “La Salle” o
frequentatore o simpatizzante
delle attività che si svolgevano
presso gli Istituti dei
Fratelli, a Tripoli o a Bengasi.
A qualsiasi titolo tu appartenga
a questa Associazione e ne
accolga lo spirito, devi sapere
che la tua adesione è un bene
per te e per tutti i soci.
Il luogo tipico in cui
la partecipazione ha modo di
esprimersi sono i raduni e, se
sei stato presente, avrai avuto
modo di constatare come in
questi ultimi tempi siano
diventati particolarmente
sentiti e frequentati.
E’ lodevole anche l’abitudine di
programmare dei miniraduni, per
lo più a livello di coetanei o
di famiglie, qua e là per
l’Italia: di alcuni troviamo
riflesso nell’Oasi (sarebbe
utile che lo fosse per tutti),
altri si esauriscono nella forma
privata.
Abbiamo anche notizia di forti
relazioni instaurate via
internet tra gruppi di Ex-LaLi.
L’Associazione si farà premura
di pubblicizzare queste forme
perché ritiene che tutto quello
che ci unisce sia da apprezzare
e sottolineare.
La vita
dell’Associazione, da quando Fr.
Amedeo ebbe l’intuizione di
creare l’Oasi, trova in questa
rivista la sua rappresentazione
più autentica, col suo corredo
di informazioni spirituali e
culturali e, soprattutto, col
suo notiziario che noi vorremmo
sempre più partecipato.
Qualsiasi notizia è gradita e
sarà diffusa.
In questo contesto si
aprono evidentemente anche dei
problemi finanziari: l’Oasi
costa, così come costano gli
impegni di sostegno ad alcune
attività assistenziali che
l’Associazione ha individuato.
Con la presente ti formuliamo
perciò una calda esortazione
(nel caso tu fossi nel numero,
non esiguo purtroppo, di coloro
che non versano le quote di
iscrizione) a partecipare agli
impegni anche economici degli
iscritti.
Diversamente, con grandissimo
dispiacere, ci vedremo costretti
a non inviarti più il nostro
notiziario. Per una questione di
giustizia, anzitutto, e poi per
la chiarezza dei rapporti.
Il nuovo Consiglio, nel
recente raduno di Torino, si è
sentito in dovere di presentarsi
ai soci con questo specifico
incitamento a una partecipazione
sempre più viva perché il fuoco
dei comuni ricordi continui ad
ardere e a scaldarci il cuore.
Con l’Augurio di ogni
bene.
Il Consiglio dell’Ass. “Ex-LaLi”