La stanza di Giuseppe Segalla

Giuseppe Segalla

Cuscus a Modena

di   Giuseppe Segalla

         Per gli “Ex-Lali” e simpatizzanti, il “cuscus” è un luogo dello spirito oltre che un alimento. Così, il 9 di novembre, in via Trieste 51 a Modena, è successo che un bel gruppetto di amici si sia sentito “da dio” davanti ad un meraviglioso “cuscus” offerto dalla premiata ditta Trovato Giancarlo & Co., dove Co. sta per Marcello, Renato e il cugino Salvatore. 

Era della partita Fr. Piero Spagnolini, per garantire il marchio “Ex-Lali” DOC. Proveniva da Parma con Ermanno Corso che, a sua volta, aveva rimorchiato Bruno Muratori, giunto da Piacenza con l’amico Ettore.

Bruno, ultimo della gloriosa stirpe calcistica dei Muratori, era alla sua storica “rentrée” tra gli Ex-Lali dopo il suo rimpatrio, nel ’68.

Non se l’era sentita di rinunciare al “cuscus” e alla bella compagnia il sottoscritto, povero maestro della Repubblica, attirato in particolare dalla prospettiva di rivedere i suoi ex-alunni di scuola e di calcio, Ermanno Corso e Armando Inserra (assente dell’ultimo minuto per motivi di famiglia), e di incontrare Bruno Muratori dopo ben 38 anni ! Avevo fatto strada con Marcello Trovato, a tutt’oggi pedatore inossidabile ed enciclopedia vivente del calcio nazionale e locale. Da lui che abita a Padova ho potuto attingere informazioni sulla situazione calcistica del mio paesello, Lugo di Vicenza.

Cruccio vivente della tavolata era G.Franco Casadio per via di un vistoso medaglione pubblicitario che ci invitava impietosamente... a perdere peso ! Attrezzato di tutti gli argomenti, cercava anche di spiegarci come, ma quel giorno lì non riuscivamo proprio a stargli attenti. Alla prossima, allora, soprattutto se non ci saranno cose buone nel piatto.

L’ottimo Giancarlo, animatore silenzioso quanto efficiente di molte attività “Ex-Lali”, aveva provveduto anche alle salse piccanti: una per il “cuscus”, l’altra per noi. Per uscire in fretta da ogni equivoco, sia detto che quella per noi era la presentazione di Alessandro Cinelli, riuscitissimo rampollo dei cari amici Biagio e Silvana, ventottenne ingegnere della Ferrari, esperto in aerodinamica. Lo abbiamo sentito subito come uno di noi e certamente il sentimento era ricambiato. La cosa potrebbe avere sviluppi con il ritrovo alle prove Ferrari in qualche pista…

Poi il rito delle telefonate. Siamo partiti da Londra, con Biagio Cinelli. Abbiamo atterrato a Roma e, dalla capitale, ci è rimbalzata la voce di Gianni Corsieri, un gradito incontro per molti di noi. Abbiamo concluso il raid a Udine, da Oscar Corsieri, già dottore di pallone e oggi medico. Ci siamo ripromessi di trasformare questi colloqui in ritrovi più reali.

         Tra gli innumerevoli discorsi su altri amici che andavamo riconoscendo nelle  foto, sulla loro probabile residenza attuale, sulla possibilità di rintracciarli, si è inserita anche… l’apparizione di Maria: Maria Regina Maggio, la ragazza (si dice così?) di Giancarlo. Ne siamo stati sinceramente lieti e ne abbiamo apprezzato la naturalezza e solarità; speriamo, per il buon nome della “Ex-Lali”, di averle lasciato sensazioni altrettanto positive.

         Impediti di saldare i debiti materiali, siamo anche stati frenati, dai fratelli Trovato, nelle espressioni della nostra riconoscenza, così che ci ritroviamo a livelli insostenibili di passività nei loro confronti. Bisognerà che studiamo un nuovo incontro per raddrizzare le pendenze… e, siccome la cosa ci entusiasma, soprattutto per far riassaporare a nuovi amici “recuperati” arie di tempi e di luoghi indimenticati e indimenticabili.

                                                                           Giuseppe Segalla

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Giuseppe Segalla

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Caro Gip,

         Ecco finalmente le foto, accompagnate dal testo (che già ti avevo inviato). Nel ringraziarti per quello che riesci a fare per gli “Ex-Lali”, ti riconfermo la mia disponibilità a offrire quel poco/tanto di collaborazione che sta dentro al limite… dei miei limiti.

Con affetto  

                            Giuseppe Segalla