|
BIOGRAFIA
da
Wikipedia
Ugo
Porcelli (nato a Tripoli, 8 ottobre 1944)
è un autore televisivo e produttore televisivo italiano.
Laureato
in
legge, ha iniziato la sua carriera in RAI lavorando
alla radio, leggendo massime di
grandi pensatori durante programmi musicali. Durante questa attività
conobbe Renzo Arbore con
il quale ha stretto un sodalizio artistico
di grande spessore, che ha portato alla nascita di programmi cult della radio,
come Alto
gradimento,
e della televisione, come L'altra
domenica che
hanno ottenuto
grandissimo successo.
Alla
metà
degli anni settanta, impostò il palinsesto della prima radio privata
romana,
l'emittente radiotelevisiva GBR,
per la quale ingaggiò molti
futuri artisti e presentatori RAI,
tra i quali Federico
Biagione,
Antonello Baranta, Fernando Silori e Mimma Nocelli.
Nel 1980 lascia la RAI per dirigere l'ufficio romano
della multinazionale statunitense CBS Records.
Nell'81 ha prodotto come delegato Rai il
film Il Pap'occhio con
Renzo Arbore, Luciano De Crescenzo e Roberto
Benigni. È stato direttore programmi televisivi di spettacolo del
gruppo Rizzoli-Cineriz
e di Retequattro della Arnoldo Mondadori Editore,
per la quale ha prodotto la prima edizione del Costanzo Show,
"Cipria" condotto da Enzo Tortora,
"Un Milione al Secondo" condotto da Pippo Baudo e
"M'ama non m'ama"
condotto da Marco
Predoline Sabina
Ciuffini.
Il
successo
di Ugo Porcelli è poi continuato con Telepatria
International (1981), Quelli della notte (1987), Marisa la
nuit con Marisa
Laurito e DOC, Indietro tutta, Doc
International, Stasera mi
butto (1991)
che lanciò Giorgio Panariello, Neri Marcorè, Max Giusti,
Emanuela Aureli, Alessandro Greco, Carlo Frisi,
Battaglia e Miseferi e tanti altri. Successivamente produttore
artistico
di Buonasera Raffaella con Raffaella Carrà,
uno spettacolo le cui ultime puntate furono, per la prima volta per la
RAI, prodotte e trasmesse direttamente da New York.
Ha
firmato
la fiction Investigatori
d'Italia (1985), Il caso
Sanremo (1990)
con Renzo Arbore, Lino Banfi e Michele
Mirabella;
il varietà Raimondo e le
altre (1991), Caro
Totò ti voglio presentare... (1992).
Con Paolo Bonolis: I cervelloni (1994), Beato tra le donne e Fantastica italiana (1995).
Successivamente
le edizioni di Domenica in del 1999 con Tullio
Solenghi e Giancarlo
Magalli e
del 2000 con Amadeus.
A
partire
dai primi anni del XXI secolo, Ugo Porcelli riprende la collaborazione
con
Pippo Baudo, per il quale è stato autore della 52 ma e 53ª
edizione del
Festival di Sanremo e di 50, serie di
puntate in prima serata su
Rai Tre sui cinquant'anni della Televisione in Italia.
Nel
2004 ha
prodotto e ideato Off Off Sanremo, con il
quale la RAI ha iniziato
le trasmissioni del suo primo canale digitale terrestre. Per la prima
volta si
sperimentava un programma interattivo con il pubblico per commentare in
diretta
il Festival di Sanremo.
Dal
2005 al
2010 è stato tra gli autori di Domenica In - Ieri,
Oggi, Domani e Domenica
In - Sette Giorni di Pippo Baudo.
ARCHIVIO RAI :
http://archivio.agi.it/fatti/ugo_porcelli/
|
